Cresce il numero dei beneficiari di bonus energetici nel 2023. A sostenerlo il Rapporto sugli esiti del monitoraggio sull’erogazione dei bonus sociali pubblicato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). Nel 2023 sono stati erogati 7,6 milioni di bonus sociali elettrico e gas, per un importo stimato di oltre 2,4 miliardi di euro.
L’aumento della platea dei percettori, di circa il 22% (+21,5% per l’elettrico e +23,1% per il gas) si deve all’automatismo e al potenziamento nel 2023 con interventi mirati da parte del Governo che aveva innalzato la soglia ISEE utile per accedere al bonus elettrico e gas portandolo a 15 mila euro (nel 2022 la soglia era stata già innalzata a 12.000, rispetto alla soglia base pari a 8.530) e a 30 mila euro per i nuclei familiari numerosi. Con queste misure si è passati a 1,5 milioni di clienti elettrici e 1 milione di clienti gas in più rispetto al 2022.
Nel 2023 sono stati erogati circa 4,576 milioni di bonus elettrici per disagio economico, rispetto ai 3,8 milioni del 2022 e ai 2,5 milioni del 2021. Di questi 1,5 milioni sono stati assegnati a nuclei familiari appartenenti alla soglia potenziata del 2023, tra i 9.530 e 15.000 euro di ISEE. Per i bonus gas invece sono stati erogati più di 3 milioni rispetto ai 2,4 milioni del 2022 e ai 1,5 milioni del 2021.
Sono le regioni del Sud (32,67%) ad aver ottenuto il maggior numero di bonus elettrici riconosciuti in particolare la Campania si è attestata a quasi il 29% di percettori di bonus sul totale delle forniture domestiche. Anche per il bonus gas, le regioni del Sud hanno riscontrato il maggior numero di riconoscimenti, il 28,8%, anche se è la Lombardia che ha ottenuto più beneficiari in assoluto, 12% delle forniture domestiche della Regione.
Dal 1° gennaio 2024 però con il calo delle quotazioni internazionali e il ritorno alle soglie ISEE pre-crisi, questa platea è largamente diminuita.
Per maggiori informazioni: https://www.arera.it/comunicati-stampa/dettaglio/energia-nel-2023-oltre-75-milioni-di-bonus-sociali-24
Ufficio Stampa ACP – 7 agosto 2024